Meditare deriva dal termine latino “meditatio”, che significa riflettere.

La meditazione trova le sue radici nella religione induista, ed è stata praticata nei secoli dei secoli in Asia, fino ad arrivare fino a noi.

Come mai la meditazione è ritenuta così importante da essere praticata ora in tutto il mondo?

Oltre ai benefici quali il rilassamento, la diminuzione dello stress e dell’ansia, la meditazione è una pratica volta all’auto-realizzazione.

Ogni persona che vuole migliorarsi, che vuole capire se stessa e guarirsi “da dentro” in un livello profondo, dovrebbe trovare il tempo da dedicare alla meditazione ogni giorno.

Oggi ti voglio parlare di 7 tipologie di meditazione, fammi sapere nei commenti quale ti ha colpito di più e quale ti piacerebbe praticare 🙂

1. MEDITAZIONE PRANAYMA

La meditazione pranayama consiste nel controllare ed ampliare il proprio respiro tramite delle sequenze di respirazioni.

Ad esempio un esercizio pranayama che porta all’equilibrio e libera la mente si chiama respiro quadrato ed è composto da una inspirazione di 4 secondi, una ritenzione di 4 secondi, un’espirazione di 4 secondi e di nuovo una ritenzione di 4 secondi. 

Il pranayama porta innumerevoli benefici, come l’aumento della capacità polmonare, la stabilizzazione della pressione, il miglioramento della digestione, la diminuzione dell’ansia, la purificazione dei reni, l’eliminazione dell tossine, l’aumento della memoria… E tanti altri ancora.

2. MEDITAZIONE TRASCENDENTALE

La meditazione trascendentale è praticata tramite la ripetizione di un mantra che può essere una frase o una parola in italiano, in sanscrito o in qualsiasi altra lingua, oppure anche un semplice suono (come ad esempio i suoni seme dei 7 chakra).

L’obbiettivo di questa meditazione è di raggiungere la pace interiore, il rilassamento e la serenità, mantenendo la mente stabile e concentrata.

3. VISUALIZZAZIONE GUIDATA

La visualizzazione guidata viene praticata solitamente con l’aiuto di un insegnante di meditazione, e consiste nel visualizzare nella mente situazioni rilassanti, che portano un senso di pace.

E’ spesso consigliato di utilizzare tutti i sensi, come l’olfatto l’udito e il tatto, per evocare più intensamente la serenità e la calma interiore.

Esistono tantissime tipologie di visualizzazioni, quali la visualizzazioni futura, le visualizzazioni passate, le visualizzazioni nella natura… 

4. MEDITAZIONE VIPASSANA

La meditazione vipassana è un’antica pratica di meditazione indiana, ed il suo significato è quello di vedere le cose come realmente sono. 

L’obbiettivo di questa meditazione è quello di osservarsi profondamente e trasformare se stessi, attraverso l’attenzione verso le sensazioni del proprio corpo, e la creazione di una connessione tra il corpo e la mente.

5. MEDITAZIONE METTA

La meditazione Metta (o gentilezza amorevole) consiste nell’evocare e indirizzare pace, amore e benevolenza verso se stessi e verso il prossimo.

Solitamente è praticata da seduti, in una posizione confortevole e porta dei grandi benefici, sia a livello di relazioni interpersonali, sia grazie all’aumento di empatia, all’effetto calmante sulla depressione e sull’ansia.

Dopo alcuni respiri profondi, si comincia recitando lentamente e con consapevolezza una frase d’amore verso se stessi, per poi passare ad indirizzarla a qualcuno che si ama.

Infine, si recitano i mantra d’amore e gentilezza anche verso coloro per i quali si prova ostilità.

6. MEDITAZIONI PER EQUILIBRARE I CHAKRA

Chakra è una parola sanscrita che significa “ruota”, e si riferisce ad i centri energetici e spirituali che troviamo nel nostro corpo.

I chakra sono 7 ed a ognuno corrisponde un colore diverso e diversi organi e punti sul nostro corpo.

Durante questa meditazione si equilibrano e si purificano i chakra recitando per ciascuno il mantra corrispondente.

Questi mantra si chiamano anche “suoni seme” o “bija mantra“, e, secondo la tradizione yogica, ognuno di questi mantra emette una frequenza che equilibra e bilancia il chakra corrispondente.

Questi suoni seme sono:

Primo chakra: LAM

Secondo chakra: VAM

Terzo Chakra: RAM

Quarto chakra: IAM

Quinto chakra: HAM

Sesto chakra: OM

Settimo chakra: OM

7. MEDITAZIONI IN MOVIMENTO

Le meditazioni in movimento non sono le tipiche  meditazioni che si svolgono da sdraiati o seduti, ma sono praticate muovendo il corpo.

Una meditazione in movimento può essere la meditazione camminata, oppure la meditazione del vento.

Lo sapevi che anche lo yoga è una meditazione in movimento? 🙂

Molto spesso in occidente, si pratica lo yoga come se fosse un esercizio di stretching oppure della ginnastica. In verità ogni posizione ha un significato, dei benefici e dovrebbe essere praticata con lentezza e concentrazione, liberando la mente e avendo piena consapevolezza del corpo

 

Nel caso volessi praticare o approfondire queste meditazioni, puoi trovare i percorsi che ho creato all’interno dell’Accademia della Meditazione ( Percorso sulla gentilezza amorevole o meditazione metta, percorso sui 7 Chakra, meditazioni mindfulness, visualizzazioni, percorso di meditazioni pranayama..)

Per ora l’Accademia è chiusa, nel caso volessi sapere la sua data di apertura e ricevere maggiori informazioni puoi scrivermi una email o un messaggio in privato.